Oggi vorrei parlarvi di come siamo arrivati a fare quello che facciamo da ZOI.

Era il 2009 in Irlanda. Conobbi Lucia e fu amore a prima vista. E lo fu per la vita.
Dopo una settimana che eravamo insieme le chiesi che programmi aveva per la vita. E lei mi disse: ” tra qualche mese devo andare in India”. DEVO ANDARE IN INDIA! Allora feci i miei conti con la vita e, dopo pochi secondi, le domandai :” posso venire con te?” Fino a quel momento avevo tutt’ altro in mente da fare, ma in quel momento mi sembrava la cosa più giusta da fare per portare avanti un amore che già sentivo immenso, quello che capita una volta sola nella vita.
Qualche mese dopo andammo in India con la missione e la speranza di fare la scoperta di noi stessi, visitando questo mondo così diverso e con un impatto così forte e carico di emozioni. Dopo qualche settimana che eravamo in giro arrivammo a Gokarna, un posto magico, un minuscolo paesino sul mare. Subito il primo giorno scoprimmo una piccola scuola di yoga posizionata nel cuore di un resort naturale e selvaggio, gestito da un eclettico ragazzo di nome Oliver. Guardando indietro devo ammettere che mi sembrava un pazzo scatenato con una visione della vita ben diversa dal resto del mondo: viveva in una piattaforma su un albero, aveva un ristorante vegano ed era appassionato di yoga nidra.
Frequentammo con lui un corso intenso per una settimana, praticando tutti i giorni due ore alla mattina e due ore al pomeriggio. Non vi dico come faceva male tutto il corpo, ma i nostri pensieri stavano iniziando a prendere una direzione nuova e tutto stava cambiando piano piano. Era l’inizio, un vero e proprio Big bang di una nuova vita.
Tornati dal viaggio eravamo sicuri di una cosa: volevamo approfondire quello che avevamo vissuto a Gokarna e diventare insegnanti di questa antica e magica pratica, cosi da poter aiutare anche il resto delle persone che, come noi, erano alla ricerca di qualcosa di più profondo nella vita.
Continuammo a praticare yoga negli anni a seguire e la nostra decisione diveniva via via più ferrea e solida con il passare del tempo: nel 2012 tornammo in India e conseguimmo il certificato di insegnanti di yoga al termine di un corso di 250 ore presso un ashram a Khajuraho.
Posso dire che con la pratica dello yoga cambiò in maniera sottile ma decisa l’intero modo di vivere e di pensare.
La dieta vegetariana arrivò in via molto naturale e la pratica dello yoga diventò sempre più una parte indispensabile della vita quotidiana. Yoga viene definito in tanti modi, ma l’unica e vera semplice definizione è UNIONE: tra l’anima, il corpo e la mente; unione tra l’Uno e l’universo. Quando questo pensiero diviene oggettivo e si tramuta nella realtà quotidiana, automaticamente si cerca anche una dieta consapevole. Etica. Naturale. Sana. Semplice. L’alimentazione di una persona che vuole stare bene o che pratica yoga,soprattutto a fronte di tutte le scoperte scientifiche del ventesimo secolo, deve essere equilibrata. In equilibrio tra quello di cui il proprio corpo ha bisogno e tra quello che la natura ci offre in quella stagione e in quel luogo. Lo yoga, nella sua parte preventiva della medicina orientale chiamata ayurveda, ci aiuta a capire un fatto estremamente importante: ovvero che ognuno di noi è diverso e che, di conseguenza, ha bisogni diversi. La costituzione innata di ciascuno determina quello che deve mangiare e lo stato di salute in un preciso momento della vita ci suggerisce quanto spesso e come lo si deve mangiare. Non esiste una modalità comune nell’alimentarsi che sia ugualmente valida per tutti (non esiste un concetto di dieta universale). Bisogna imparare ad ascoltarsi e a capire cosa sta chiedendo il proprio fisico e la mente in quel momento. Non è semplice…..ma lo yoga aiuta, così come una dieta leggera, stagionale e sana ci permette di bilanciare al meglio il nostro corpo. Noi abbiamo scelto di mangiare tutto a base di verdure, legumi e frutta secca. Tanti scienziati sostengono che questi alimenti siano la parte più essenziale della famosa dieta mediterranea e consigliano di utilizzare pochi prodotti di origine animale. Non solo perchè in un buono stato di salute non ne abbiamo bisogno, ma anche perché l’eccessivo utilizzo di derivati di origine animale sta diventando poco sostenibile per il nostro pianeta e anche perché l’etica e la modalità di produzione, spesso, non permettono di mantenere le proprietà e la qualità di una volta di certi prodotti. Zoi è un ristorante vegetariano e vegano ed è anche un studio yoga. Il nostro progetto ha riunito tutto ciò che lo yoga e noi crediamo possa farvi stare meglio, offrendovi un’ alimentazione sana e completa, insieme ad una ricerca del benessere sia del fisico che della mente. Tutto questo senza tralasciare i grandi piaceri del gusto, della compagnia e dei benefici del movimento.

Il vostro chef Michal Durak